I nuovi sgabelli da bar di Potocco e di La Chance Paris slanciano le silhouette della dining chair abbracciando la geometria
Evoluzioni in verticale delle dining chair, di cui spesso ricalcano lo stile, gli sgabelli da bar portano il piacere di stare a tavola ancora più in alto: re-interpretazioni domestiche delle tipiche sedie da bancone viste e utilizzate all'interno di café e bistrot, le novità 2021 si assottigliano nelle silhouette delle strutture che, all'apparenza leggere e minimali, servono a sostenere sedute e schienali profondi e accoglienti. Lasciati i braccioli a declinazioni prettamente ergonomiche, volumi e pesi si distribuiscono disegnando inedite soluzioni per la zona giorno, elementi di seduta dalle gambe lunghe che intorno al tavolo snack della cucina o affiancate a superfici di appoggio abbinate accompagnano quel modo di adagiarsi sullo schienale a metà tra lo stare in piedi e lo stare seduti. Al centro della progettazione e, per questo del vis à vis della settimana, anche forme e geometrie differenti: ad esempio, ai profili squadrati di Keel Stool di Potocco, il nuovo Planet Bar di La Chance Paris preferisce linee morbide e rotonde. Ecco come.
In occasione del SuperSalone 2021, sotto la direzione artistica di Chiara Andreatti, Potocco ha presentato la nuova collezione di sedute Keel disegnata da Mario Ferrarini e Victor Vasilev nella versione rivestita in velluto ruggine e schienale in frassino tinto biscotto. Elegante ma allo stesso tempo funzionale, lo sgabello, che nel nome richiama il mondo della nautica (in italiano si traduce con il termine "chiglia"), poggia su una struttura lineare in tondino di metallo, allargandosi con elementi d’appoggio in massello di frassino, nella declinazione per interni, o in iroko per la proposta outdoor. Sintesi perfetta tra rigore geometrico e sinuosità organica, anche nell'inedita veste la seduta firmata da M+V smussa angoli e linee con profili leggermente squadrati ma diametralmente profondi.
Ancora più rotondi, i volumi disegnati da Jean-Baptiste Souletie evolvono per La Chance Paris dalla sedia allo sgabello: con Planet Bar, infatti, il progettista co-fondatore e direttore artistico dal 2012 dell'azienda, declina la dining chair nella versione da cafè, offrendo una soluzione comoda e funzionale per banconi e tavoli alti. Ispirata al pianeta Saturno, in particolar modo agli anelli che lo contraddistinguono, cita il sesto pianeta del sistema solare l'armoniosa ellisse del legno che sostiene il cuscino rotondo dello schienale. Evocando la poesia dei corpi celesti e il rigore tecnico delle astronavi, la seduta è contemporaneamente scultorea e leggera, un trono dal segno grafico che non trascura le necessità di comfort quotidiane.