Una scelta oculata delle sedie cucina offre la possibilità di valorizzare gli spazi della propria casa con attenzione e un occhio particolare alla praticità. Da ormai più di mezzo secolo le sedie destinate ad accompagnare il tavolo da pranzo vengono spesso considerate come delle opere d’arte, grazie al loro design curato, capaci di conferire a tutta la casa un tocco di personalità e di stile. Per scegliere quelle giuste, comunque, è necessario tenere conto non solo del contesto, ma anche delle misure del tavolo. L’importante è vivere questo momento con passione e attenzione, tenendo presente che anche per le sedie da cucina è possibile coniugare la tradizione con l’innovazione, grazie a soluzioni di alta qualità che possono soddisfare le esigenze di ogni progetto.
Il cuoio imbottito e il tessuto in linea di massima risultano più confortevoli rispetto a quanto può offrire una seduta in acciaio o in legno. Ci sono, tuttavia, degli altri aspetti che è opportuno considerare prima di un acquisto. Per esempio, i tessuti tendono a sporcarsi con una certa facilità, e non sempre sono altrettanto facili da pulire. I materiali delicati dovrebbero essere evitati, in linea di massima, da chi ha in casa dei gatti, dei cani o dei bambini piccoli: in particolare, la cautela massima deve essere riservata alla ciniglia e al velluto, che a causa della loro fragilità non sono facili da pulire. È molto meglio propendere per i tessuti sintetici, o al massimo prendere in considerazione l’idea di impiegare dei cuscini rimovibili, che assicurano tutto il comfort di cui si può aver bisogno, ma al tempo stesso possono essere sostituiti o lavati con semplicità.
Per dare vita a un ambiente gradevole e accogliente, sono parecchi gli aspetti da tenere in considerazione: i materiali delle sedie e le loro dimensioni, con riferimento in particolare all’altezza. Ognuno di questi elementi, poi, può essere rielaborato, affinché si possa dar vita a una sala da pranzo unica e personale. Nulla vieta, poi, di abbinare sedie diverse, lasciando libero sfogo alla fantasia. In passato il tavolo e le sedie facevano parte di un set unico, mentre attualmente la situazione è mutata. Anzi, non sono rari i casi in cui i designer decidono di mettere in evidenza la diversità e di puntare sulla voglia di personalizzazione. Così, si scelgono sedie differenti, in modo da dare vita a un effetto di contrasto con lo stile del tavolo. Qualche esempio? Con un piano realizzato in legno antico si può pensare a sedie in acciaio per un effetto moderno e un risultato che può lasciare a bocca aperta. Il contrasto di materiali e di stili invece è raccomandato a chi non ha paura di azzardare. Nello stesso spazio si possono mettere insieme sedute in plastica e in paglia, così da rendere gli interni vivaci, con personalità e ritmo. Insomma, l’idea di mettere attorno al tavolo sedie diverse può essere una scelta vincente.
Le sedie cucina di Smart Arredo permettono di soddisfare le esigenze più diverse grazie alla loro varietà: impilabili, imbottite, pieghevoli o standard, sono realizzate in plastica, in metallo o in legno e permettono di arredare qualunque tipo di ambiente con stile e gusto. Ecco, per esempio, Sooner, una sedia pieghevole in plastica e metallo tanto comoda quando viene usata quanto discreta nel momento in cui non serve e, una volta ripiegata, viene lasciata appoggiata a una parete. Da non perdere anche Starring, una sedia in metallo ed ecopelle: in questo caso si tratta di una soluzione più elegante e improntata al design, che però non intende rinunciare al comfort e alla praticità.
Ma perché comprare proprio da Smart Arredo? Prima di tutto perché il cliente viene tutelato da una tripla garanzia: di due anni sul prodotto e sui suoi difetti. Inoltre, anche il trasporto è garantito, mentre in caso di merce non soddisfacente o non in linea con le attese del cliente quest’ultimo ha il diritto di essere rimborsato. Smart Arredo è nel suo settore il primo e-commerce che mette a disposizione un tale sistema di garanzie a beneficio della sicurezza degli acquisti della clientela.
E’ molto istruttivo leggere le righe scritte nei giorni scorsi dall’ex sindaco di Padova Ivo Rossi che ha lavorato a
“Solo qualche settimana fa il presidente Zaia esultava per l’approvazione in Consiglio dei Ministri del disegno di legge sull’autonomia differenziata,